Scuola Primaria Statale "Michelangelo Merisi"

Scuola primaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 6 ai 10 anni di età.

Scuola Primaria Statale "Michelangelo Merisi"
Municipium

Descrizione

La Scuola elementare cittadina, progettata dall’ingegnere Carlo Bedolini e intitolata a Michelangelo Merisi, è stata inaugurata nel 1912. L’edificio si trova nel centro cittadino e sostituisce l’antica rocca di Caravaggio, demolita definitivamente nell’800.

L’imponente facciata in stile Liberty è stata recentemente oggetto di importanti restauri che hanno messo in evidenza la presenza di numerosi affreschi, tra cui l’inaspettata raffigurazione di un edificio scolastico nello stile futurista.
Durante i conflitti mondiali la Scuola è stata adibita a ospedale militare e a deposito di materiali bellici. L’originale e pregiata cancellata in ferro, ora sostituita, è andata perduta in questo periodo.

La Scuola Primaria accoglie oltre 500 studenti, ed è il principale plesso scolastico comunale.

Si trova in Piazza Antonio Locatelli, a 1km circa dal casello autostradale Brebemi e dalla Stazione ferroviaria cittadina.
Con mezzo privato si consiglia il parcheggio in Circonvallazione Seriola, in Piazza Antonio Locatelli oppure in Largo Donatori di Sangue.

L’interno della Scuola non è aperto a visite organizzate.

 

Municipium

Modalità d'accesso

Su 3 livelli, accessibile a piedi e con sedia a rotelle, parcheggi nei pressi.

Municipium

Indirizzo

Piazza Antonio Locatelli, 26, 24043 Caravaggio BG, Italia
Municipium

Orario per il pubblico

Lunedì : 08:00-16:00
Martedì : 08:00-16:00
Mercoledì : 08:00-16:00
Giovedì : 08:00-16:00
Venerdì : 08:00-16:00
Sabato : Chiuso
Domenica : Chiuso

Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2024, 15:10

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot